Dal 23 aprile al 12 giugno la Fondazione Ado Furlan ospiterà, negli spazi di via Mazzini 53, una installazione “site specific” dello svizzero Donato Amstutz che, nato nel 1969, vive a lavora a Parigi.

Le opere, riunite sotto il titolo di “Apathia”, comprendono alcuni lavori appartenenti alla serie “Vanishing Woman”, ingrandimenti di particolari di volti femminili tratti da giornali fuori moda, ricamati minutamente e trasferiti dal contesto pubblico a una dimensione intima e privata; un grande Dizionario e Scatole di medicinali con i loro elementi e scritte, ugualmente ricamati e perciò sottratti al largo consumo industriale e condotti all’unicità della sfera dell’arte.

La mostra è organizzata in collaborazione con la Pro Helvetia